Il marmo grigio Billiemi viene estratto dalle Cave dei monti di Palermo, in monoliti unici di grandi dimensioni.
La “pietra di Billiemi” o Grigio Billiemi o Billiemi, si presenta come una pietra molto dura, compatta, impermeabile e con un ottimo coefficiente di non gelività.
Il grigio di Billiemi è più propriamente una breccia calcarea costituita da clasti angolosi di taglia grossolana immersi in una matrice fine che può mostrare colorazione variabile.
Tali clasti risalgono a circa 200 milioni di anni fa.
Le sue caratteristiche tessiturali, la presenza di fossili, le matrici diversamente colorate e le venature determinano considerevoli variazioni nell’aspetto del grigio di Billiemi, persino in una stessa lastra.
I Processi di ossidazione della pirite, fase responsabile della colorazione scura, hanno portato alla formazione di idrossidi e ossidi di ferro, che caratterizzano la componente sottile della roccia, introducendo nel grigio anche delle colorazioni gialle e rosse.
Queste caratteristiche rendono il Billiemi un materiale molto versatile e adatto ad ogni tipo di lavorazione.
Negli ultimi anni, infatti, il Grigio Billiemi è molto richiesto nei paesi del Nord Europa, come la Germania, la Svizzera e l’Inghilterra, ma anche nei Paesi Arabi e negli Stati Uniti.
Breccia di calcare grigio composta da calcare grigio media compatto come grano base e calcare grigio scuro come legante.
Nome Commerciale : Grigio di Billiemi
Tipologia del materiale : Breccia calcarea
Zona di estrazione : Palermo
Utilizzo : Pavimenti e/o rivestimenti interni ed esterni
Lavorazioni : Lucidatura, levigatura bocciardatura
Massa volumetrica : 2,70 gr/cm³